Chi siamo
Il Dipartimento di Scienze dell'Ambiente e della Terra (DISAT) nasce il 1/10/2012 dalla fusione dei preesistenti Dipartimenti di Scienze dell'Ambiente e del Territorio e di Scienze Geologiche. Al 1° febbraio 2024 risultano afferenti al DISAT 43 geologi, 25 biologi, 19 chimici, 4 fisici, 3 ingegneri e 2 agronomi, appartenenti a 30 settori scientifico-disciplinari diversi, nonché 28 tecnici. Gli obiettivi didattici, scientifici e di terza missione/impatto sociale del DISAT sono volti allo sviluppo di un approccio interdisciplinare allo studio dell'evoluzione dell'ambiente e del sistema Terra, e alla diffusione di tali tematiche in ambito pubblico e tra la cittadinanza.
Didattica
Il Dipartimento propone un’ampia offerta didattica, consistente in due corsi di laurea triennale, quattro corsi di laurea magistrale, di cui uno internazionale e due dottorati di ricerca.
Afferiscono infatti al Dipartimento i due corsi di laurea triennale, ad accesso libero, di Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e di Scienze e Tecnologie Geologiche.
Alle lauree triennali si aggiungono quattro corsi di laurea magistrale, di cui uno internazionale:
- Marine Sciences (internazionale)
- Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e il Territorio
- Scienze e Tecnologie Chimiche
- Scienze e Tecnologie Geologiche
Per quanto riguarda l’offerta didattica post-laurea, il Dipartimento offre il Corso di Dottorato in Scienze Chimiche, Geologiche e Ambientali e il Corso di Dottorato in Scienze Marine: tecnologie e gestione.
Il Dipartimento garantisce a tutti i corsi di studio infrastrutture laboratoriali ampie e moderne, a garanzia di una formazione aggiornata e di elevata qualità.
N.B.: il Corso di Laurea Triennale in Scienze e Tecnologie Chimiche è erogato dal Dipartimento di Scienza dei Materiali
Ricerca
A partire dal nome il DISAT dichiara i suoi obiettivi in ambito scientifico: sviluppare e migliorare la ricerca sia in ambito ambientale sia in ambito geologico, rafforzando al massimo le sinergie tra le due aree. A tali fini, in piena coerenza con le linee di indirizzo di Ateneo, sono stati identificati 7 ambiti di ricerca principali che esulano completamente dai SSD e si basano invece sulle affinità di interessi di ricerca e di complementarietà di approccio scientifico, in cui si inquadrano le attività sviluppate dai singoli gruppi di ricerca del DISAT, anche nel contesto del progetto “Dipartimenti di Eccellenza 2023-2027”. La multi, inter e trans-disciplinarietà della ricerca è quindi elemento distintivo del DISAT, e il livello delle attività scientifiche condotte presso il Dipartimento è stato giudicato molto positivamente negli ultimi esercizi di Valutazione della Qualità della Ricerca; ANVUR ha infatti attribuito al DISAT il valore massimo dell'Indicatore Standardizzato della Performance Dipartimentale (ISPD = 100/100) a seguito delle ultime tornate VQR (2011-2014 e 205-2019).
Terza missione e impatto sociale
Il DISAT ha in atto diversi progetti volti a valorizzare i prodotti della ricerca anche attraverso varie domande di brevetti con compartecipazioni industriali. E’ ben integrato con le attività imprenditoriali del territorio cui fornisce anche una vasta gamma di servizi analitici. Il personale del Dipartimento e i suoi laboratori (alcuni di eccellenza a livello europeo) hanno in atto diverse convenzioni per attività in conto terzi con committenti esterni pubblici e privati. Il personale svolge attività di consulenza di alto profilo anche per enti e istituzioni straniere e contribuisce alla formazione e aggiornamento delle competenze di lavoratori e professionisti.
La presenza del DISAT nel Public Engagement è altrettanto notevole, con partecipazioni costanti ai principali eventi di divulgazione scientifica ai vari livelli (locale, nazionale e inter/sovranazionale, per un totale di 100 partecipazioni nel solo 2023) e significativa produzione di pubblicazioni dedicate alla disseminazione dei temi scientifici di rilievo per le scienze dell'Ambiente e della Terra presso il grande pubblico. Inoltre, il Dipartimento ha una consolidata tradizione nell'orientamento degli studenti delle scuole superiori, sia a livello universitario che nazionale, tramite il progetto Piano Lauree Scientifiche. In questo contesto, il DISAT è incaricato di coordinare le iniziative di orientamento per le Scienze Chimiche in Italia.