Ricerca

Il Dipartimento di Scienze dell'Ambiente e della Terra (DISAT) nasce il 1/10/2012 dalla fusione dei Dipartimenti di Scienze dell'Ambiente e del Territorio e di Scienze Geologiche per sviluppare un approccio multidisciplinare allo studio dell'evoluzione dell'ambiente e del sistema Terra. Al 1° luglio 2021 risultano afferenti al DISAT 36 geologi, 14 chimici, 19 biologi, 3 fisici, 2 agronomi, 2 ingegneri appartenenti a 28 SSD diversi e 24 tecnici.
Il livello scientifico della ricerca condotta presso il DISAT è stato giudicato molto positivamente a seguito dell’ultimo esercizio di Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR 2011-2014), consentendo quindi al Dipartimento di partecipare al bando MIUR “Dipartimenti di Eccellenza 2018-2022”; il progetto presentato dal DISAT, inerente il cambiamento climatico, è stato finanziato ed è descritto in dettaglio qui.
Per quel che riguarda la produzione scientifica più recente, tra il 2018 e il 2019 i docenti e i ricercatori del DISAT hanno pubblicato 490 articoli su riviste scientifiche internazionali; il rapporto tra numero di articoli apparsi su riviste appartenenti al primo quartile della produzione mondiale in termini di SCImago Journal Rank e il numero totale di articoli nel biennio è pari a 0,65.
A partire dal nome il DISAT dichiara i suoi obiettivi nell’ambito della ricerca: sviluppare e migliorare la ricerca sia in ambito ambientale sia in ambito geologico, rafforzando al massimo le sinergie tra le due aree.
Il Dipartimento ha in atto diversi progetti volti a valorizzare i prodotti della ricerca anche attraverso varie domande di brevetti con compartecipazioni industriali. E’ ben integrato con le attività imprenditoriali del territorio cui fornisce anche una vasta gamma di servizi analitici. Il personale del Dipartimento e i suoi laboratori (alcuni di eccellenza a livello europeo) hanno in atto diverse convenzioni per attività in conto terzi con committenti esterni pubblici e privati. Il personale svolge attività di consulenza di alto profilo anche per enti e istituzioni straniere e contribuisce alla formazione e aggiornamento delle competenze di lavoratori e professionisti.